La asportazione di tumori vertebrali può richiedere la sostituzione della vertebra asportata,mediante protesi in titanio;altre volte,se il tumore origina dal tessuto nervoso,è possibile la sua asportazione microchirugica senza"indebolire"le vertebre. A volte è indispensabile un approccio più invasivo e multidisciplinare, attraverso il torace("via toracotomica",caso 5),attraverso l'addome("via lparotomica",caso 6).Indispensabile la collaborazione con il chirurgo toracico/vascolare rispettivamente
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Caso1, Pre-op:il tumore ha completamente stravolto l'architettura vertebrale
Caso1,Post-op: asportazione della vertebra in toto, sostituzione con protesi e placca
Caso2,Pre-op: metastasi vertebrale lombare da carcinoma renale
Caso2,Post-op: asportazione della vertebra, sostituzione con cemento/viti/barre
Caso 3,pre op: neoplasia del tessuto nervoso del tratto cono/cauda
Caso3,Post-op: la completa rimozione della neoplasia
Caso4,Pre-op: neoplasia destruente cervicale alta
Caso4,Post-op: asportazione e stabilizzazione occipito/cervicale mediante viti
Caso5,pre-op: neoplasia vertebrale del tratto rachideo toracico
Caso5,Intra-op: asportazione per via toracotomica.protesi vertebrale ad espansione
Caso6: CordomaL1Preop: la neoplasia ha distrutto la vertebra ed invaso l'addome
Caso 6, Cordoma L1 Post op 1: stabilizzazione con viti (tempo I)
Caso6, Post op 2: rimozione del tumore per via laparotomica, protesi ad espansione
Caso 7, Pre op, Cordoma di C2
Caso 7, Post op. asportazione per via transo orale e laterocervicale successiva stabilizzazione ed artodesi occipito cervicale posteriore con decompressione midollare
